Dove nasco io

Se ritorno a quel giorno sento l’eco del mio nome

Il profumo dell’asfalto sotto le sottili schioccanti gocce

Il canto pallido della luna oltre le nuvole, falene

nascoste dal cielo, indosso a le vetrine.

Mamma e papà, sorrisi, stanchi.

Felici è dove nasco io.

Al riparo dalla pioggia, cullata dalla musica.

Inghiottite le lacrime,

elevo il mio grido al mondo.

Qui nasco io.

Non date il merito a nessun metro sociale.

~I.P.

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